Freelance:
come presentarsi in modo professionale

Consigli pratici per presentarsi in modo efficace e aumentare le proprie chance di successo come Freelance
Freelance: come presentarsi in modo professionale
Se hai deciso di aprire partita iva e lavorare in proprio tieni a mente questo: l’apparenza conta, eccome.
La percezione che il (potenziale) cliente ha di te è fondamentale per indurlo a fidarsi di te, e dunque a scegliere te tra i tanti professionisti disponibili sul mercato. Tra tanti, perché dovrebbe scegliere proprio te?
Studi dimostrano, infatti, che gli acquisti vengono
In questo articolo, non ti parlerò delle tecniche da adottare di persona, in caso di incontro fisico con il cliente. Qui, bisognerà ovviamente curare l’aspetto e, tra le tante cose, ricordarsi di stringere con decisione la mano del tuo interlocutore e di sorridergli spesso.
Piuttosto, mi concentrerò su quello che so fare meglio: lavorare sull’aspetto grafico, visivo, delle tue comunicazioni con il cliente. Dalla mail di contatto al contratto che firmerà per dare inizio al tuo lavoro.
Presuppongo che tu abbia già un logo 🙂 …fondamentale per iniziare a costruirti un’identità visiva e a trasmettere la tua proposta in modo professionale.
Prepara una presentazione efficace della tua attività
Sia che tu debba rispondere a una richiesta di preventivo che proporti tu stesso a un potenziale cliente o agenzia, prepara un pdf in cui presenti te stesso e il tuo lavoro.
L’obiettivo? Comunicare serietà, esperienza, competenza. Devi apparire come un professionista preparato, specialista nel tuo settore. Ecco alcuni consigli:
- Chi sei? Da dove arrivi? Che servizi offri e a chi ti rivolgi? Perché dovrebbero scegliere proprio te? Esplicita queste informazioni.
- Inserisci una tua foto professionale, in cui sorridi.
- Allega il tuo portfolio.
- Non dimenticare i contatti.
- Scrivi tu stesso i testi e parla in modo chiaro, deciso e professionale.
- Non scrivere troppo, ma non dimenticare le informazioni più importanti.
- Prediligi elenchi puntati ed elementi grafici che aiutano il lettore ad individuare le informazioni chiare e a non annoiarsi durante la lettura.
- Concentra un argomento per slide (ad es. Chi sono, I miei servizi, Dicono di me, Contatti etc.)
- Studia una palette di colori in linea con il tuo brand
- Scegli un font chiaro e leggibile
- Concentrati sul potere comunicativo delle immagini
- Non avere l’horror vacui (paura del vuoto): gli spazi bianchi aiutano a respirare!
Allega la presentazione in pdf a tutte le tue email di risposta a preventivi o in cui proponi i tuoi servizi. Rendila disponibile da scaricare sul tuo sito!
Ecco alcuni esempi qui sotto, tra cui la mia stessa presentazione:
Se non hai tempo per farlo o semplicemente ti manca l’ispirazione ho realizzato un template di presentazione professionale con Canva che puoi personalizzare come vuoi. Un’utile guida, già pronta, per impostare il racconto della tua attività e costruirti un’identità.
Il preventivo. Questo sconosciuto.
Insieme alla presentazione della tua attività o da solo – nel caso il cliente di conosca già o abbia visto il tuo super dettagliato sito – devi essere pronto a inviare un preventivo. Un preventivo fatto bene.
Non entrerò nel merito dei prezzi: questo è soggettivo e dipende da innumerevoli varianti.
Dal punto di vista contenutistico e grafico, però, ogni preventivo deve sicuramente essere chiaro, dettagliato ed esaustivo. Non troppo breve, ma neppure troppo lungo: altrimenti il clienti si annoia a leggere tutto.
A mio parere, il preventivo deve contenere:
- Data
- Mittente (tu) e destinatario (il tuo potenziale cliente)
- L’oggetto del servizio: il lavoro che svolgerai
- Le singole attività
- Il costo, complessivo o per attività
- La tua tariffa oraria
- I servizi extra (per fare upselling)
- I termini di lavoro: prezzo (con o senza iva), tempi e modalità di lavoro, modalità di pagamento
- Ciò che non è incluso
- Clausola accettazione Termini e condizioni generali
- La data di scadenza della tua offerta
Prepara un modello di preventivo “standard” già pronto da andare poi a personalizzare per ogni singolo cliente in base alle richieste specifiche e alle variabili del caso.
In alternativa, è utile preparare anche un listino prezzi. Diversamente dal primo, il listino è già completo e pronto per essere inviato. Ti consiglio di utilizzarlo per servizi standard che sai già avere sempre lo stesso prezzo.
Se non sai come scrivere un preventivo per i tuoi clienti, ti può essere utile il modello di preventivo per freelanceche ho realizzato con Canva: un freebie che offro agli iscritti alla mia newsletter. Ti fornirà le basi per fare un brainstorming e iniziare a ordinare le informazioni, e soprattutto…a non dimenticare quelle più importanti. Attenzione anche a non dimenticare clausole utili per ottimizzare metodi e tempi di lavoro, senza frasi “mettere i piedi in testa” dai clienti.
Il preventivo può essere realizzato in Word (e salvato in pdf) oppure può assumere la stessa veste grafica della presentazione professionale della tua attività. Insomma, può essere realizzato in coordinato con gli altri elementi del tuo Branding. I colori, i font, gli elementi grafici, lo stile generà sarà sempre uguale.
Consiglio di preferire quest’ultima modalità per i clienti “più importanti” o per preventivi più corposi o che includono più attività, come ad esempio in caso di collaborazione tra più professionisti. Si pensi al restyling di un sito web, che coinvolge grafica, fotografia, copywriting etc. O a una campagna marketing che includa realizzazione di un sito, apertura e gestione social, attività seo etc.
Portfolio: seleziona il meglio di te
Quando rispondi a un annuncio di lavoro o a un professionista che cerca un collaboratore (come spesso, ad esempio, avviene sui social media) spesso ti chiedono di inviargli il CV insieme a…un portfolio lavori.
Il portfolio serve infatti a mostrare la tua esperienza, i tuoi precedenti lavori corredati da immagini esplicative e i clienti più importanti con cui hai lavorato.
Ti consiglio di non sottovalutarlo: può rivelarsi più determinante di un CV. Nel portfolio fai vedere cosa sai fare.
Non perdere quindi l’occasione per selezionare i tuoi lavori migliori, inserendoli come copertina e come tavola finale.
Se sei un copywriter, puoi realizzare un elenco di link ai testi che hai scritto per il web. Se sei un fotografo, raccoglierai i tuoi scatti migliori. Se un grafico, come me, i prodotti realizzati.
Il portfolio può essere:
- un file pdf, simile alla presentazione di cui sopra.
- un link al tuo stesso sito web: un’apposita pagina dove avrai raccolto tutte le tue collaborazioni passate.
- un link a un app o tool online, come Behance, ideale per gli artisti
Guarda ad esempio il mio.
Purtroppo, chiedono ancora il cv.
Perché lo dico? Perché secondo me conta più quello che sai fare, di quello che racconti.
Non fraintendetemi: il proprio background è un tesoro. Però speso i selezionatori interpretano tutto alla lettera, dimenticando le competenze pratiche e soprattutto…quello che alla fine sei diventato.
Proprio per questo è importante utilizzare un visual CV. Con un curriculum visuale potrai indirizzare il lettore dove vuoi, evidenziando le tappe più importanti della tua formazione ed esperienza professionale.
La grafica al servizio dell’informazione.
Rinuncia ai tradizionali CV in Word (o peggio, quelli in formato Europeo!). Nessuno leggera mai tutto quello che hai scritto. Nessuno leggerà mai di quanto facevi volontariato al centro di recupero delle tartarughe Caretta – Caretta o lo stage nell’azienda di tuo zio Pippo.
Ecco alcuni consigli pratici:
- Seleziona le informazioni più importanti
- inserisci i loghi delle aziende con cui hai lavorato
- utilizza un font chiaro e leggibile
- prediligi testi brevi ed esaustivi
- approfitta delle icone per evidenziare concetti chiave
- Guida il lettore verso ciò che vuoi che sappia e ricordi di te
La mail: si, devi pensare anche a quella.
Partiamo dalle basi.
Il cliente di contatta per via email. Contatto diretto o compilando un form sul tuo sito. Rispondigli in modo professionale, con una firma chiara, completa e informativa in grado di rafforzare il tuo brand.
Puoi personalizzare la firma delle tue mail accedendo alla sezione “Impostazioni” del tuo client di posta elettronica.
Puoi poi decidere di optare per una firma testuale, come la mia:
I dati da inserire sono:
- nome e cognome
- titolo professionale e P.IVA
- contatti (telefono, email, social)
- sito web
- logo/payoff
E’ l’opzione più semplice, ma anche quella più limitata perché non hai molte possibilità di scelta tra i font disponibili e non puoi personalizzarla graficamente.
Alternativamente, puoi optare per una firma più visuale, grafica. Di impatto. Come quella qui sotto:
Ci sono diversi tool online gratuiti che ti aiutano a realizzare una firma email professionale. Puoi anche utilizzare Canva, naturalmente.
Ps. Dò per scontato che tu stia utilizzando una mail “parlante”, breve e professionale. Ad esempio: alice.bassi@eventidasogno.it oppure staff@alicebassieventi.it.
Completano il kit di presentazione professionale di un freelance i bigliettini da visita. Se avrai l’opportunità di incontrare il cliente, non perdere l’occasione per lasciargli il tuo contatto e non farti dimenticare di te.
Realizzali in coordinato con i precedenti prodotti grafici, utilizzando i colori e font propri del tuo brand.
Oltre ai contatti, i bigliettini conterranno il tuo logo e dovranno essere in linea con la tua professione. Se sei un illustratore, inserisci una tua illustrazione! Se sei un fotografo, una tuo foto. Etc.
Ecco alcuni esempi di business card creative!
Non ho parlato di sito web, blog e foto professionale, perchè ho voluto concentrarmi sui prodotti digitali e cartacei da utilizzare nelle comunicazioni con il cliente. Se vuoi saperne di più sull’importanza di sito web e immagine coordinata, leggi il mio articolo e, se ti va, fammi sapere cosa ne pensi.
Conclusioni
Sembra tanto lavoro, ma in realtà una volta fatto sei a posto. Perché si tratta di elementi che dovrai solo aggiornare periodicamente, a seconda dei cambiamenti che incontrerà la tua attività.
E, credimi, ti aiuteranno ad avere ben chiaro chi sei, cosa fai e…dove stai andando.
Spero di esserti stata utile.
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