Listino prezzi grafica:
quanto costa un sito web?
Le voci di costo del preventivo passo passo

Listino prezzi grafica: quanto costa un sito web?
In questo articolo ti farò una panoramica del lavoro che si cela dietro la realizzazione di un sito web, in modo che tu possa capire quanto tempo e quale tipo di professionalità vai a pagare una volta scelto il professionista di fiducia
Molto spesso mi viene chiesto di spiegare più nel dettaglio alcuni voci del preventivo relative alla realizzazione di un sito web in WordPress.
Comprensibile. Le voci sono tante e alcuni termini sono piuttosto tecnici! Per non parlare del fatto che per chi non lo fa di mestiere talvolta è difficile capire il lavoro che si nasconde dietro il web design e il tempo che richiede.
Chi decide di rivolgersi a un professionista è giusto che sappia cosa firma, cosa paga e quale sarà l’impegno che riceverà in cambio.
L’elenco dettagliato delle voci di costo e fasi di lavoro, inoltre, è utile anche a chi il sito lo vuole realizzare da solo: per capire quanto gli costerà, sia in termini di investimento economico che di formazione e di progettazione vera e propria del sito.
Ecco allora una panoramica delle fasi di lavoro e delle voci di costo, fisse e variabili.
Preventivo sito web: fasi di lavoro e costi (variabili)
1) Briefing
Il preventivo include sempre una fase di brainstorming con il cliente, durante la quale il professionista cerca di comprendere la professione del suo interlocutore, il settore di riferimento, i suoi obiettivi e lo stile desiderato per il sito web (colori, font, stile grafico, modelli di riferimento, funzionalità etc.)
E’ una fase (iniziale) molto importante poiché propedeutica a tutte quelle successive.
Più il cliente ha le idee chiare, meglio è. Solo in questo modo è possibile comprendere i risultati che vuole ottenere e consegnargli un prodotto in grado di rispondere alla sue aspettative
2) Sketching
Questa è la fase in cui il professionista mette in ordine le informazioni raccolte e inizia a progettare il layout del sito web tramite wireframe: progetta, cioè, l’architettura informativa del sito web rappresentandola graficamente attraverso uno schizzo veloce.
Il wireframe non è il sito definitivo, ma una prima bozza visiva di quello che sarà il layout del sito web, il menu, le pagine, gli spazi, le icone, l’ordine degli elementi e le interazioni tra le varie schermate.

3) Design e sviluppo
Siamo pronti per realizzare il sito vero e proprio. Ipotizzando un sito “vetrina”, con funzionalità base, gli adempimenti del professionista saranno:
- Acquisto dominio e hosting
- Installazione e configurazione software WordPress
- Impostazioni di base e attivazione certificato SSL (protocollo https)
- Sviluppo layout del sito con logo e colori aziendali (previo acquisto tema Premium)
- Creazione 10 pagine concordate
- Inserimento testi e immagini
- Inserimento form contatti e Google maps
- Inserimento link ai social network
- Impostazioni base antispam, sicurezza e backup;
- Inserimento banner Cookies e informativa Privacy/Cookies con plugin Iubenda
Naturalmente, il lavoro è intervallato da richieste di feedback e revisione da parte del cliente al fine di accertare che si stia svolgendo secondo i suoi gusti.
Lo sviluppo termina con la messa online del sito.
4) Ottimizzazione SEO
Solitamente, la realizzazione di un sito include alcuni interventi SEO di base volti a garantire l’indicizzazione e favorire il posizionamento, come:
- Ottimizzazione pagine (tag html)
- Ottimizzazione Title e meta description
- Creazione sitemap
- Creazione file Robots.txt
- Invio sitemap a Google
- Inserimento codice Google Analytics
La scelta di quali keywords utilizzare è ovviamente un’extra. Si renderebbe necessaria un’analisi del settore di riferimento e lo sviluppo di una strategia mirata volta a individuare le parole chiavi più adeguate per il posizionamento del cliente.
5) Formazione
Non tutti la prevedono, io sì. 🙂
Si tratta di una voce del preventivo dedicata a formare il cliente all’uso del sito WordPress in autonomia.
Si tratta naturalmente di nozioni base, ma utili per avere una prima infarinatura ed entrare del mondo WordPress, così da poter gestire da soli piccole modifiche, cambi di di foto o pubblicare articoli del proprio blog.
Ecco una panoramica delle voci di costo e delle ore di lavoro dietro la realizzazione di un sito web WordPress con funzionalità base (in una situazione di lavoro ordinaria, cioè: non troppo stressante).
Adempimenti | Investimento min. | Ore di lavoro min. |
Briefing | 80,00 € | 2 |
Sketching | 120,00 € | 3 |
Design e sviluppo | 640,00 € | 16 |
Ottimizzazione SEO | 160,00 € | 4 |
Formazione | 80,00 € | 2 |
Messa online e follow up | 80,00 € | 2 |
Investimento minimo totale: 1.160,00 €
Talvolta, prevedo uno sconto se il cliente è un neo-libero professionista e il sito che vuole realizzare è veramente piuttosto basic.
Il prezzo, invece, aumenta proporzionalmente all’aumentare delle pagine, delle funzionalità da aggiungere al sito e degli interventi di personalizzazione grafica.
Il tutto escluso il tempo dedicato alla contrattazione, invio del preventivo, pagamento acconto, risposta a dubbi o quesiti etc. 🙂

Preventivo sito web: costi fissi
● Dominio e hosting
Sia che tu scelga di realizzare il sito in autonomia che di rivolgerti a un professionista dovrai acquistare un dominio e un hosting.
Il dominio è l’URL che digiti per cercare e trovare un sito web, ovvero un indirizzo univoco che permette di identificare e raggiungere un determinato sito internet sulla rete.
L’hosting (o server) è invece lo spazio web che fisicamente ospita il sito sulla rete. Il servizio è fornito da web host, come ad esempio Siteground.
E’ consigliabile acquistarli presso lo stesso provider, sia per comodità che per praticità. Quando si acquista il server, alcuni provider, inoltre, includono il dominio gratuito per un anno.
Il pagamento è su base annuale e solitamente include caselle email illimitate collegate al dominio.
● Tema Premium
Quando si lavora con WordPress è fondamentale lavorare con un tema a pagamento.
Perché? Perché – come tutto ciò che ha un valore – anche un buon tema ha un costo. Se un tema è gratuito…ci sarà un motivo, giusto? Fornisce funzionalità base, limitate. Se il sito è uno strumento di lavoro deve essere graficamente accattivante, efficiente, sicuro. E per questo vale la pena investire pochi euro.
I temi Premium, disponibili su Theme Forest, sono aggiornati frequentemente e compatibili con la maggior parte dei plugin. I loro sviluppatori aggiustano costantemente eventuali bug o problemi di funzionalità e assicurano che siano testati con la versione WordPress più recente. Per sei mesi dopo l’acquisto del tema, inoltre, è inclusa l’assistenza gratuita degli autori.
Molti temi Premium includono plugin altrimenti a pagamento, come Slider Revolution o WP Bakery Visual Composer o Elementor.
Temi come Avada, The7, Bridge sono responsive e disponibili nella versione “Child” (utile, in caso di modifiche al css, per non perdere tutto dopo un aggiornamento).
● Immagini e grafiche vettoriali
Per realizzare un sito è ovviamente necessario procurarsi delle immagini.
Anche quelle hanno un costo! Un costo difficilmente quantificabile perché dipende da quali tipologia di immagini ha bisogno il cliente e dal loro numero. A tal fine, le possibilità sono 3:
- Si può decidere di utilizzare immagini gratuite in regime di Creative Commons (come, ad esempio, quelle offerte da siti come unsplash.com, pexels.com o pixabay.it)
- Si possono acquistare immagini (o grafiche vettoriali) da stock di foto (come shutterstock.com, istockphoto.com, o envatoelements.com), singolarmente o a “pacchetti”.
- Realizzare un servizio fotografico ad hoc, come ad esempio uno shooting professionale di personal branding o di interni
Negli ultimi 2 casi, i relativi costi non possono che comportare una voce aggiuntiva nel preventivo poiché le immagini, una volta acquistate, rimangono di proprietà del titolare del sito web e non costituiscono un guadagno per il grafico o lo sviluppatore che ha realizzato il sito.
Mai, in nessun caso, utilizzare immagini prese da Google! Va assolutamente rispettato il diritto d’autore.● Copywriting
Il sito avrà bisogno di copywriting: dal nome delle pagine al loro contenuto, passando per headline e call to action.
Qui va solitamente concordato nel preventivo se la realizzazione del sito includerà o meno anche la scrittura dei testi.
● Plugin (a pagamento)
Talvolta, per realizzare un sito, occorre acquistare dei plugin (o versioni pro), non disponibili gratuitamente su Theme Forest o altrove sul web.
Si tratta di un costo extra che prescinde dal lavoro di grafica e sviluppo del sito web, solitamente a carico del cliente (a meno che non si sappia con esattezza prima di iniziare i lavori quali utilizzare, includendoli nel preventivo).
Un esempio? Learndash, WPML, Yoast SEO pro, alcune estensioni di WooCommerce.
● Iubenda
Ogni sito web ha bisogno di una Privacy e Cookie policy: questa può venire redatta da un legale di fiducia oppure affidata al servizio di Iubenda, che offre abbonamenti annuali, comprensivi di cookie solution (per il banner con blocco preventivo dei cookies).
Si tratta di un costo a carico del cliente.
Ricorda che la privacy policy è un documento obbligatorio e di cui è titolare il committente del sito, responsabile del trattamento dei dati personali.
● Aggiornamenti
Anche qui, indipendentemente dalla creazione del sito, la piattaforma realizzata avrà bisogno di aggiornamenti costanti. WordPress è un software e, come tale, deve essere tenuto costantemente up-to-date (come Windows o le app sul tuo cellulare).
Oggetto di aggiornamento mensile saranno: WordPress, tema e plugin, preceduti sempre da un backup. Puoi decidere di effettuarli tu stesso o di sottoscrivere un piano di manutenzione con il professionista che ti ha realizzato il sito web.
Ecco una breve tabella riassuntiva dei costi. Alcune voci dipendono da quante immagini acquisti (e in quale stock), se ti servono plugin a pagamento (e quali), se gestisci tu gli aggiornamenti etc. Nei costi “facoltativi” mi sono basate sulle mie tariffe minime e su quelle a me note nel settore.
Adempimenti | Obbligatorio | Facoltativo |
Dominio e hosting Siteground | 144,00 € + iva / l’anno ca (il primo anno, la metà) |
– |
Tema premium | 50,00 – 60,00 € | – |
Immagini | – | Dipende |
Copywriting | – | Da 400,00 € |
Plugin | – | Dipende |
Iubenda | 27,00 € / l’anno | – |
Aggiornamenti | – | da 250,00 € / l’anno |
Come valutare il preventivo per sito web WordPress
Ora che ho snocciolato tutte le voci di costo e le fasi fondamentali racchiuse dietro la creazione di un sito web, avete gli strumenti per valutare il preventivo che avrete di fronte.
Le variabili sono tante: valutate sempre il prezzo in modo relativo, cioè in relazione a quanto vi viene offerto in cambio (ciò che è incluso e ciò che non lo è), al tempo di realizzazione e senza dimenticare chi avete di fronte (freelance, agenzia, cuggggggino…).
Serve un budget, questo è inevitabile. Ma questo vale per tutte le cose!
E voi cosa ne pensate?
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